Il Web Olistico è un nuovo modo di essere se stessi.
Che nasce da un sentire di Fabrizio Faberi
“Per oltre 30 anni, nella mia attività di pubblicitario, mi sono occupato di marketing e promozione di marchi, servizi e prodotti, ad un certo punto, compiendo un percorso di evoluzione spirituale personale, mi sono accorto che la via del marketing conduceva inevitabilmente all’infelicità, così ho iniziato a capire in che modo potevo cambiarlo usandone quello che funziona ma togliendo tutto quello che impedisce di giungere alla felicità, il risultato è il Web Olistico.”
Così come siamo entrati nel passaggio verso l’era dell’Acquario anche la Comunicazione deve diventare sempre di più Olistica.
Siamo chiamati a fare un salto evolutivo importante.
“Ognuno di noi ha una chiamata nel cuore a realizzare qualcosa nella vita, un cammino da seguire verso la propria realizzazione.”
“Oggi siamo chiamati a fare un salto evolutivo importante.
Non possiamo permetterci di sprecare la vita nella paura nella rabbia o nell’infelicità e non possiamo più perdere tempo in ciò che non alimenta la nostra anima.
Abbiamo bisogno di essere più consapevoli, più forti, di vivere nella gioia, nella pace interiore, in contatto con la natura e con noi stessi.”
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Verso un mondo di Collaborazione, via dalla competizione.
Fabrizio Faberi
• Webmaster Olistico e Comunicatore
• fondatore di pubblicrea.it
e web-olistico.it
• disegnatore e illustratore.
Mi occupo da oltre 30 anni di Comunicazione pubblicitaria, grafica, web e social, dopo una vita passata a studiare ed applicare i concetti del marketing alla comunicazione delle imprese ho sentito che il successo di questa modalità non portava alla vera felicità e che la comunicazione pubblicitaria, sul web, stampa e di persona deve necessariamente essere fatta di autenticità in modo da attrarre le persone giuste che possano risuonare veramente con te, per questa via si materializza, incarna la gioia su questa terra, ascoltare la propria vocazione e mettere i propri talenti al servizio del Grande Universo, l’Uno che siamo